La ragione di chi obbedisce – da “L’Immaginazione Sociologica” di C. W. Mills

Nel mio personale ed amatoriale percorso nelle scienze sociali mi sono imbattuto anche ne “L’Immaginazione Sociologica”. E dentro il libro di Charles Wright Mills ho trovato questo passo che sembra illustrare bene il frangente storico e politico che stiamo attraversando e in cui sembrano ormai irrevocabili la sospensione delle procedure democratiche,  la deriva culturale, l’impossibilità di reali atti di partecipazione politica che non siano quelli standardizzati dell’assenso collettivo e della comparsata televisiva, il trionfo dell’ignominia, l’abbassamento della soglia della vergogna.

La sanzione della ragione sembra mancante anche a me.

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Oggi non è lecito sostenere che la soluzione ultima è che gli uomini siano governati con il loro consenso. Fra i mezzi del potere che oggi predominano vi è quelli di guidare e manipolare il consenso degli uomini. Il fatto che non conosciamo i limiti di tale mezzo, e che ci auguriamo che esso abbia dei limiti, non esclude che molto potere sia oggi felicemente esercitato senza la sanzione della ragione o della coscienza di chi obbedisce.

C. W. Mills

da L’Immaginazione Sociologica

 

RAOUL VANEIGEM | Traité de savoir-vivre à l’usage des jeunes générations

In questo grande contenitore d’immondizie, tracker, bachi che scavano dentro il pc alla ricerca di dati sensibili e numeri di carte di credito da clonare, proliferazione incontrollata di notizie inattendibili, divulgazione su vasta scala di leggende metropolitane, in questo temibile contenitore che è il web c’è anche la versione integrale francese del “Traité de savoir-vivre à l’usage des jeunes générations” di Raoul Vaneigem.

L’indirizzo è questo: http://arikel.free.fr/aides/vaneigem/

 

Lo Stato produce e autorizza soltanto esseri umani di Stato | da “Antichi Maestri” di Thomas Bernhard

Incontrare Thomas Bernhard è sempre un’esperienza.

da “Antichi Maestri”

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Così dev’essere, così stanno le cose, dicono gli insegnanti, e non tollerano la benché minima obiezione, perché questo Stato cattolico non tollera la benché minima obiezione, e loro ai propri alunni non concedono niente, e men che mai di conservare qualcosa di originale. In questi alunni viene riversata l’immondizia di Stato, nient’altro, come il frumento nella gola delle oche, e a viva forza l’immondizia di Stato viene riversata in quelle teste fino a farle soffocare. I bambini sono bambini dello Stato, così pensa lo Stato e si comporta di conseguenza, provocando da secoli danni devastanti. E’ lo Stato in realtà che partorisce i bambini, vengono partoriti soltanto bambini di Stato, la verità è questa. Non esiste un solo bambino libero, c’è soltanto il bambino di Stato, di cui lo Stato può fare quello che vuole, è lo Stato che mette al mondo i bambini, alle madri viene solo dato a intendere che siano loro a mettere al mondo i bambini, ma è dal ventre dallo Stato che nascono i bambini, la verità è questa. Sono centinaia di migliaia di migliaia i bambini che ogni anno escono dal ventre dello Stato sotto forma di bambini di Stato, la verità è questa. I bambini di Stato vengono messi al mondo dal ventre dello Stato e vanno alla scuola di Stato, dove sono istruiti dagli insegnanti di Stato. Lo Stato partorisce i suoi bambini nello Stato, la verità è questa, lo Stato partorisce i suoi bambini nello Stato e non li lascia più uscire. Ovunque ci guardiamo intorno, non vediamo che bambini di Stato, scuole di Stato, lavoratori di Stato, funzionari di Stato, anziani di Stato, morti di Stato, la verità è questa. Lo Stato produce e autorizza soltanto esseri umani di Stato, la verità è questa.

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Thomas Bernhard