Ogni giorno un pistojese, me compreso che non sono neanche propriamente pistojese, si sveglia e sa che deve alimentare il dissidio. Non ha bisogno di essere direttamente interessato, il pistoiese alimenterà il dissidio millenario in cui vive e da cui trae la forza di stare al mondo. Per scherzo, per davvero, un po’ e un po’. E intanto il dissidio permane. Come nella famosa scuola di musica di Varanasi, dove pare siano circa seimila anni che si suoni ininterrottamente, a Pistoja si alimenta il dissidio ininterrottamente da svariati secoli.
Ogni tanto qualcuno, per vezzo credo, finge di voler riportare tutti alla ragione, ma poi si gira e, non visto, subito rialimenta il dissidio.