Erroneamente si crede che la quantità di informazioni che si ricevono ogni giorno sia cresciuta a dismisura tanto da mettere in difficoltà le capacità di computazione del cervello umano. È la quantità di volte che le stesse identiche minchiate vengono ripetute che è cresciuta fino a diventare non calcolabile. Le stesse identiche minchiate. Non grande abbondanza di informazioni ed idee con cui orientarsi con difficoltà tra i marosi dell’esistenza. Una grande marea di minchiate ripetute ossessivamente dentro cui affogare.