Un piccolo pensiero serale per tutti quelli che usano le parole scuola e parcheggio nella stessa frase come a voler disprezzare chi porta i figli a scuola e a venerare al contempo un’idea altra e alta di scuola che però non viene mai dispiegata nel discorso. Non credo tra i miei contatti ce ne siano molti, ma qualcuno sicuramente, qualche testa di cazzo ignobile sicuramente c’è e stasera, in questo sabato in cui come in un film demenziale stiamo per augurarci la buonanotte alle 19,23, voglio ricordargli che è necessario parcheggiare i bambini a scuola e assicurarsi che da quell’essere parcheggiati traggano il meglio affinché non diventino idioti come lui che dalla ipotetica esperienza scolastica, come anche dalla vita, non trasse nulla di intellettualmente rilevante.