EMPTINESS
Oggi è finito l’inverno
ma senza inutili commiati.
E’ finito come il pane
finisce nello stomaco
finito e le lucertole
mi salutano dai muri.
Finito e né qui né altrove
è qualcosa da fare.
False partenze e falsi addii
ripetute invenzioni alla rovescia
le strade come mare calmo
camminare-remare-perdersi
nella pacifica volontà dai nervi saldi
che in pomeriggi troppo chiari
non ha che giovani promesse
da schierare all’ala destra.
L’anima di gelatina si squaglia
esaurite le formine
i vasetti le tinte
le lacrime fertilizzanti
trequarti di speranza.
Finita la febbre, finite le complicazioni
finita la spettrale utopia dei maghi
finito l’inverno
è tutto finito.
da Cani al Guinzaglio nel Ventre della Balena (2008, Fara Editore)